Visite: 15325

testo e foto di David Brimeux

Come molti ciclidofili del Sud della Francia (almeno spero), ho la fortuna di avere un laghetto in giardino (circa 10.000 litri), utilizzato a volte durante la bella stagione come centro di vacanze per ciclidi. Sfortunatamente esposto a sud e senza ombra: inevitabilmente le alghe trasformano molto presto e malgrado i filtri, l'acqua più limpida in una brodaglia verde, riducendo la visibilità a qualche centimetro senza permettere di vedere i pesci.

Ho studiato diverse soluzioni prima di arrivare alla conclusione che la limpidezza non poteva essere ottenuta nel lungo termine se non attraverso l'utilizzo di uno sterilizzatore UV. Il costo di un tale sistema, però supera allegramente i 2000 franchi per volumi come il mio. Ora, fornendomi da un commerciante specializzato in lampade, ho appreso con sorpresa che il costo di un tubo UVda 30 W destinato alle piscine è solo di 180 franchi. Doveva quindi essere possibile costruire un sistema a costi inferiori, e con materiali facili di reperire. Così ho realizzato uno sterilizzatore che funziona perfettamente e da una chiarezza eccellente all'acqua dato che, attualmente, ottengo circa 2 metri di visibilità.

Ecco dunque i materiali utilizzati per la realizzazione del sistema:

-1 tubo P.V.C, del diametro di 50 mm, lungo 1 mt.

- 2 manicotti destri per tubi da 50 mm

- 2 tappi a vite per tubo da 50 mm

- 2 terminali da tubo in PVC del diametro di 32 mm

-1 lampada UVda 30 W

-1 reattore, 1 starter con supporto

-1 tubo di colla per PVC

- silicone per acquari

REALIZZAZIONE

-Forare i due tappi al diametro del tubo UV più 2 o 3 mm (per poter fare tenuta e consentire una più agevole sostituzione della lampada).

-Incollare i tappi nei manicotti

- Ritagliare I tubo di PVC, in lunghezza, in maniera che il tubo con i manicotti sia più corta di circa 3 cm per lato rispetto alla lampada UV (il vetro del tubo deve sporgere per circa 4-5 mm)

-Incollare i manicotti sul tubo di FVC da 50 mm.

- Realizzare i due buchi per il passaggio dell'acqua (diametro 30 mm) nel tubo principale e, quindi, alesarli perché possano accogliere, a forza, i terminali di tubo da 32 mm ed incollarli in posizione.

-Rinforzare bene i punti di tenuta dell'incollaggio.

-Inserire la lampada UV nella guaina cosi realizzata e sigillare con silicone.

-Lasciar asciugare bene,

- Collegare i due fili elettrici (tramite faston)che passeranno, "annegati" nel silicone, in un manicotto (esempio un, ulteriore, pezzo di tubo). Non resta da fare altro che connettere il reattore e lo starter e chiuderli in una scatola stagna (prestando attenzione al fatto che scaldano). Quindi la scatola deve essere dimensionata di conseguenza. Il ciclo di vita tecnica utile di una lampada UV è di circa 10.000 ore; ovvero due anni di uso per sei mesi all'anno. E' preferibile un uso continuativo del tubo. La pompa deve avere una prevalenza sufficientemente elevata (ca 6.000 It/hr per una lampada da 30 watt), effettivamente, contrariamente ad un acquario, dove si desidera un'acqua esente da batteri, nel nostro caso basta sopprimere solamente le alghe unicellulari responsabili dell'inverdimento dell'acqua.

PRECAUZIONE: non accendere al lampada UV fuori della sua guaina per possibile rischio di lesioni oculari da raggi UV.

I materiali, PVC ed altro si trovano in tutti i grandi negozi di bricolage. Ecco fatto, non mi resta che sperare che questa realizzazione vi dia soddisfazione e sono a vostra disposizione per ogni, ulteriore, chiarimento.