testo e foto di Manfred Gobel


Verde con spot rossi

Turchese rosso

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Alenquer F1

Red silk

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Il biotopo naturale
L'immenso sistema fluviale del Rio delle Amazzoni è la patria di tutti i Discus. Nella regione del basso Rio delle Amazzoni da Bel é m, vicino alla foce del fiume, circa fino al punto in cui il Rio Madera confluisce nel Rio delle Amazzoni si trovano diverse variet à del Discus marrone, Symphysodon aequefasciata axelrodi. L'area del Rio Negro è la patria della maggior parte delle variet à del vero Discus, Symphysodon discus. Ad ovest di Manaus, prevalentemente nelle acque del Rio Purus e del Rio Manacapuru si pescano Discus che sono classificati nella sottospecie del Discus blu Symphysodon aequefasciata haraldi. Dal Rio Purus proseguendo contro corrente rispetto al fiume, circa nell'area del Lago Coari inizia l'area di diffusione del Discus verde che viene pescato in diverse variet à principalmente nell'area del Lago Coari e nelle acque intorno a Tef è . E' nota per ò l'esistenza di questa sottospecie anche nel bacino idrografico del Rio Japura e nella regione dell'alto Solimoes. Addirittura negli stessi immissari del Rio delle Amazzoni in Per ù (vicino al confine con il Brasile) e nei br à cci laterali del Rio Putumao - il quale costituisce in parte il confine tra il Per ù e la Colombia - vengono pescate interessanti variet à del Discus verde, Symphysodon aequefasciata aequifasciata. Non si troveranno mai Discus in zone di corrente rapida. I loro biotopi sono le acque tranquille, i laghi minori e gli stagni in cui la corrente è debole o pressoch é inesistente. Le zone della riva ombreggiate da alberi e cespugli sono i luoghi di permanenza preferiti da questi pesci. In queste acque, i rami di un albero morto caduto in acqua possono costituire tranquillamente la dimora di diverse centinaia di Discus. Talvolta i Discus vengono pescati in acqua totalmente chiara, pi ù di rado in acqua nera e solo in casi d'eccezione in acqua esclusivamente bianca. Nel loro biotopo originario si trova prevalentemente acqua mista contenente spesso una notevole quantit à di sostanze in sospensione che attenuano notevolmente la luce incidente del giorno per cui le piante acquatiche crescono qui solo in rari casi. Tutti i fatti finora descritti valgono per ò solo per una parte dell'anno. Quando in Amazzonia ha inizio la stagione delle piogge, quando il livello dell'acqua dei grandi fiumi sale fino a 10 metri (e talvolta anche di pi ù ), quando le immense foreste pluviali diventano un singolare paesaggio di laghi dalle dimensioni pressoch é inimmaginabili si producono, secondo natura, anche per i. Discus notevole cambiamenti. La qualit à dell'acqua in un biotopo di Discus, che in questa stagione dell'anno muta sotto l'influenza dei grandi sistemi fluviali, è sicuramente importante nella vita dei pesci, come anche la temperatura dell'acqua che a causa delle grosse quantit à di pioggia pu ò scendere per un certo periodo fino di 2 -3 C . Tuttavia i maggiori cambiamenti per i pesci sono legati soprattutto alle zone d'inondazione: il loro biotopo si estende notevolmente e si moltiplica anche l'offerta di cibo. Inoltre, biotopi che per lungo tempo erano rimasti isolati tornano a congiungersi in seguito alle inondazioni. I pesci dell'Amazzonia, e quindi anche i Discus, sono dunque peregrini in due mondi.

L'acquario
Anche se non si possono definire pesci di branco i Discus vivono volentieri in gruppo. Si dovrebbe scegliere quindi un acquario non troppo piccolo. Vasche di capienza inferiore a 250 l. andrebbero tranquillamente bene come acquari da riproduzione ma non sono adatti per il mantenimento di un gruppo di questi pesci. Una vasca di 250 l. può ospitare tre, al massimo quattro Discus adulti. Nel caso di vasche di 300 l. si calcolano almeno 50 l. d'acqua per ogni Discus adulto. Tutti gli acquari per Discus dovrebbero essere alti almeno 50 cm , se possibile anche di pi ù ! Quando si deve introdurre del substrato nell'acquario, prestate attenzione che la ghiaia non sia troppo grossa e spigolosa. E' adatta ghiaia priva di calcio e non troppo chiara, della grandezza di circa 1- 3 mm . I Discus sani non sono per niente timidi ma accettano volentieri possibilit à di nascondigli. Radici di torbiera, sistemati all'interno dell'acquario o appesi alla vasca con ganci di un metallo che non arrugginisce (attenzione! Mai usare l'alluminio!) offrono ai pesci graditi spazi di tranquillit à e nascondiglio e possono essere anche molto decorativi. Nella scelta del tipo di legno occorre in ogni caso accertarsi di acquistare legni che per lungo tempo sono stati conservati nella melma.. Qualora si usino altri tipi di legno sussiste il grosso pericolo che processi di putrefazione del legno, oppure sostanze che il legno con l'andar del tempo produce a contatto con l'acqua dell'acquario possano danneggiare la qualit dell'acqua e nuocere quindi ai nostri pesci.

L'acqua
Nel biotopo naturale dei Discus l'acqua è molto tenera, contiene cio è solo scarse quantit à di sali in essa disciolti. Ciononostante la concentrazione di questi sali disciolti corrisponde alla concentrazione ionica standard riscontrabile in tutto il mondo (salvo rarissime eccezioni) nell'acqua dolce. Possono considerarsi fortunati gli acquariofili che vivono in una zona in cui l'acqua del rubinetto di casa è tenera. Tutti gli altri appassionati di quest'hobby devono procurarsi l'acqua tenera per il loro acquario di Discus da una sorgente naturale oppure devono preparare artificialmente (dissalare) l'acqua pi ù dura proveniente dal rubinetto. Una possibilità è la dissalazione completa dell'acqua di rubinetto per mezzo di scambiatori di ioni; questo procedimento presenta tuttavia alcuni problemi. Da un lato, a causa della rigenerazione della resina scambiatrice di ioni si formano, nei liquidi di rigenerazione in deflusso, notevoli quantit à di acido cloridrico e di soda caustica non cos ì facilmente eliminabili. Dall'altro, l'acqua totalmente demineralizzata ottenuta attraverso questo procedimento deve essere ricondotta con molta cura al contenuto di sali complessivo desiderato tramite aggiunte di acqua corrente. Gli impianti di osmosi inversa, divenuti sempre pi ù importanti negli ultimi anni nell'acquariologia, sono molto pi ù semplici da utilizzare. E' anche vero per ò che l'acqua tenera ottenuta attraverso questa tecnica deve essere ugualmente mischiata con acqua corrente pi ù dura e che, come per gli scambiatori di ioni, si verifica in ogni caso una rigenerazione dell'impianto. Dovunque ci procuriamo l'acqua o comunque la prepariamo, le esigenze del Discus riguardo ad essa rimangono invariate. Il contenuto di sali complessivo dell'acqua nell'acquario di Discus dovrebbe aggirarsi tra circa 50 ps/cm e circa 150 us/cm. Ciò corrisponde ad una durezza complessiva di 1,5 -5 dH . La componente di durezza carbonatica in rapporto a quella complessiva deve essere inferiore a 1 dH in modo che il valore del pH possa regolarizzarsi in ambiente acido. La scarsa durezza, carbonatica fa s ì che l'acqua venga solo leggermente tamponata per cui sussiste continuamente il rischio che il valore del pH possa scendere a valori pericolosi. E' opportuno dunque un controllo quotidiano del pH. Se il valore del pH rischia di scendere troppo velocemente è sufficiente in genere aggiungere basse quantit à di acqua di rubinetto dura per ristabilizzare il tutto. Attraverso le quantit à assai considerevoli di mangime per pesci con cui nutriamo ogni giorno i pesci ornamentali il contenuto di nitrati nell'acqua dell'acquario aumenta lentamente ma in modo costante. Anche se non sono cos ì pericolosi per i nostri Discus come i nitriti, il loro valore non dovrebbe superare se possibile i 100 mg. Superato questo valore è giunto allora il momento di un buon cambio d'acqua parziale. Poiché l'acqua tenera, acida di un acquario di Discus è costantemente instabile e pu ò mutare in breve tempo anche in maniera persistente è necessario un controllo dei valori principali dell'acqua ad intervalli regolari. Solo cos ì è possibile reagire in tempo ad eventuali cambiamenti e mantenere l'acqua in stato di equilibrio.

Le piante
Se si vuole ornare l'acquario di piante come una vera vasca del Rio delle Amazzoni o del Sudamerica occorre limitarsi solo a poche variet à di piante. Siccome l'acquario di Discus non dovrebbe essere troppo illuminato ed inoltre il livello dell'acqua nella vasca deve essere di almeno 45 cm tutte le piante acquatiche bisognose di luce vengono escluse gi à dal principio. L'acqua tenera, povera di sostanze nutritive che scegliamo di utilizzare per favorire i pesci e la temperatura dell'acqua relativamente alta di 28/29 C limita ulteriormente la scelta delle piante in questione. Avremo cos ì in primo luogo diverse variet à di Echinodorus brasiliane. Accanto ad esemplari veramente superbi si trovano anche, tra le Echinodorus del Rio delle Amazzoni, piante che mantengono dimensioni ridotte ed anche piante adatte alla formazione di tappeto erboso. Un'abile decorazione della vasca solo con variet à di Echinodorus pu ò quindi risultare molto bella. In un acquario del Rio delle Amazzoni si possono utilizzare per ò anche piante di altre famiglie. Cos ì un gruppo di Cabomba a foglia sottile pu ò dare un bel contrasto accanto alle Echinodorus a foglia larga. In questo caso occorre per ò avere l'accortezza di sistemare le Cabomba nel posto pi ù luminoso dell'acquario perch é queste piante necessitano di molta luce. Se non si vuole necessariamente allestire una vera vasca del Rio delle Amazzoni sono disponibili allora molte pi ù variet à di piante, come le Cryptocoryne che crescono molto bene nelle condizioni previste come anche alcune variet à di Aponogeton, Anubias, Microsorium o la stupenda Barclaya. Dal momento che in ogni caso i Discus incontrano solo di rado piante acquatiche nel loro biotopo non rappresenter à sicuramente nessun problema per i nostri pupilli il fatto che le piante che crescono nel loro acquario non provengono dal Brasile bens ì da altri paesi o addirittura da altri continenti.

Comunità per il Discus
E' comprensibile il desiderio di molti acquariofili di allevare nel loro acquario non solo Discus ma anche altre varietà di pesci. Poich é tra i pesci ornamentali il Discus rientra fra gli esemplari estremamente tranquilli non bisognerebbe in ogni caso affiancargli pesci nervosi o aggressivi. I pesci che si intende allevare insieme ai Discus dovrebbero avere esigenze il pi ù possibile simili, in fatto di qualit à dell'acqua e di temperatura, a quelle del Discus. Nell'allestimento di un acquario di Discus si possono realizzare senza alcun problema eventuali spazi aggiuntivi per nascondigli o luoghi per l'accoppiamento richiesti da questi pesci ornamentali di specie diversa. Come conviventi nella zona del fondo e negli strati d'acqua inferiori sono adatti i Siluridi, ma anche diverse variet à dei Ciclidi nani sudamericani appartenenti ad esempio ai generi Apistogramma, Dicrossus o Papiliochromis. Sotto l'aspetto delle esigenze relative all'acqua ed alla temperatura, si possono tranquillamente allevare insieme ai Discus alcune variet à di Caracidi sudamericani. Tuttavia con il loro comportamento vivace questi pesci creano nell'acquario una tale agitazione che in breve tempo diviene causa di stress per il Discus. Per quanto di primo acchito un acquario con un gruppo di Ciclidi Discus ed un branco di Neon o di Cardinali possa apparire bello, i Discus risentono quasi sempre del comportamento vivace di questi ospiti. Al contrario un piccolo numero di Gasteropelicidae non disturbano i nostri Discus perch é rimangono quasi sempre poco sotto la superficie dell'acqua. Per tutti i pesci che affianchiamo al Discus esiste il pericolo che attraverso questi animali vengano introdotti nell'acquario parassiti o altri agenti patogeni. In particolare gli amati Scalari sono portatori di una vasta gamma di malattie. Nonostante questi stessi pesci non mostrino spesso alcun segno di malattia, nell'acquario di comunit à si verifica di solito in breve tempo un contagio di tutti gli ospiti che nel caso dei Discus può condurre velocemente alle conseguenze peggiori. Perci ò è consigliabile innanzitutto alloggiare i pesci appena acquistati in una speciale vasca di quarantena per 3-4 settimane. Qui si possono curare gli animali affetti in quel momento da malattie o combattere secondo profilassi agenti patogeni e parassiti.

L'apparato tecnico
Regoliamo la temperatura dell'acqua nell'acquario di Discus a 28 / 29 C perché con il tempo questa temperatura nell'acquario si è dimostrata ottimale per i Discus. Abbiamo bisogno quindi di un efficiente impianto di riscaldamento dell'acquario. A questo riguardo la potenza di riscaldamento in watt dovrebbe corrispondere pi ù o meno al contenuto in litri dell'acquario. Per cui, ad esempio, per un acquario di 400 l. avremo bisogno di un impianto di riscaldamento della potenza di circa 400 watt. Naturalmente una parte della potenza di riscaldamento pu ò essere fornita da un cavo di riscaldamento apposito per il fondo che nel caso di una vasca arricchita con piante pu ò essere favorevole per la crescita delle piante stesse. L'intero impianto di riscaldamento viene comandato da un regolatore elettronico e qui occorre assicurarsi che nel caso di un eventuale guasto il regolatore blocchi puntualmente il riscaldamento. Troppi pesci sono gi à morti per un guasto simile perch é il termostato bislacco non aveva bloccato il riscaldamento. Anche l'aerazione nell'acquario viene fornita in ogni caso sebbene i Discus non necessitano di alti valori di ossigeno nell'acqua. Il cuore dell'apparato tecnico nell'acquario e sull'acquario è l'impianto di filtraggio. Dopo che con grande fatica abbiamo recuperato o preparato l'acqua tenera si tratta ora di dedicare la dovuta attenzione alla cura dell'acqua e quindi al filtraggio. La potenza di un filtro interno di regola non è sufficiente per l'acquario di Discus. Occorre far funzionare ac-quari di questa portata con filtri esterni di elevata potenza. Per cui sia il contenitore del filtro sia la pompa devono essere collaudati tecnicamente. Un modello di filtro veramente buono funziona senza alcun problema tecnico per parecchi anni, di solito non richiede manutenzione e pu ò essere pulito senza difficoltà. Accanto alla perfezione tecnica è determinante, per il buon funzionamento dell'impianto, il materiale di filtraggio con il quale si fa funzionare il filtro stesso. La potenza di depurazione di un filtro è basata esclusivamente sul lavoro dei batteri che vivono nel materiale. Un buon filtraggio significa dunque in primo luogo ottenere le condizioni ottimali neces-sarie affinch è i batteri possano eseguire il loro "lavoro" indisturbati. Il cibo per questi batteri è disponibile sotto forma di composti proteici presenti nell'acqua in grandi quantit à di cui gli acquariofili forniscono sufficienti scorte attraverso l'alimentazione quotidiana dei pesci. La temperatura dell'acqua in un acquario di Discus è molto favorevole ai batteri ed alla loro riproduzione. Non rimane quindi che riempire il filtro con un substrato per offrire ai batteri ottime condizioni di vita. Materiali lisci con una superficie limitata (ad esempio corpi in plastica) possono offrire in modo naturale ai batteri anche ristrette superfici di popolamento in modo da limitare il numero dei batteri e quindi la loro capacit à di scomposizione. Altri materiali aventi spesso superfici molto ampie hanno in genere cos ì pochi pori da rendere impossibile un vasto popolamento di batteri. Questi materiali vengono impiegati nel filtraggio in casi particolari per altri scopi (eliminazione di farmaci, di sostanze chimiche, etc.). Esistono anche ottimi materiali sintetici che hanno un'innumerevole quantit à di piccoli pori di dimensioni tali da poter essere occupati dai batteri del filtro. L'illuminazione dell'acquario deve essere poi ancora pi ù soddisfacente. Qui è innanzitutto la sicurezza ad avere la priorit à . Le luci devono essere stagne e l'installazione elettrica deve sempre rispettare le rigide disposizioni. Ci ò vale naturalmente anche per la realizzazione e l'installazione di tutti gli apparecchi elettrici che vengono impiegati nell'acquario. L'illuminazione deve essere progettata in modo che eventuali piante collocate nell'acquario ricevano sufficiente luce. Altrimenti occorre evitare un'illuminazione troppo intensa della vasca perch é i Discus preferiscono una luce pi ù tenue. Infine, l'illuminazione dovrebbe costituire un insieme armonico con tutto l'acquario. Poich é solo quando tutti gli elementi si fonderanno in un tutto armonico potremo sperimentare la gioia che un acquario di Discus può offrire.

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